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martedì 23 febbraio 2016

Cancellazione debiti Equitalia: inesistenza della notifica di una cartella esattoriale di Equitalia inviata da una società privata (C.T.P. di Reggio Emilia, n° 199/15)

Cancellazione debiti Equitalia: inesistenza della notifica di una cartella esattoriale di Equitalia inviata da una società privata (C.T.P. di Reggio Emilia, n° 199/15): vizio insabile.


E' inesistente la cartella esattoriale emessa da Equitalia, ma notificata al contribuente tramite una semplice raccomandata a/r a mezzo di un'agenzia privata: in questi casi non si tratta di notifica nulla o irregolare, bensì - come visto - di inesistenza.

E non rappresenta un semplice dettaglio.

Nel caso affrontato dai giudici emiliani, il cittadino aveva lamentato l'inesistenza della notifica della cartella esattoriale di Equitalia, in quanto inviata non tramite le "Poste Italiane", ma attraverso una società privata, a cui l'Ente della Riscossione aveva affidato (abusivamente) l'incarico di spedire il provvedimento successivamente impugnato dal destinatario.

Non solo: il vizio di inesistenza della notifica, come del resto chiarito anche dalla Corte di Cassazione con la recente sentenza n° 2922/15, è insanabile anche in caso di impugnazione dell'atto da parte del contribuente.

In breve, il vizio della notifica rimane, anche se il cittadino si attiva per annullare il debito con Equitalia innanzi ai giudici competenti.

martedì 16 febbraio 2016

Come cancellare il debito con Equitalia (procedura da sovraindebitamento, Legge n° 3/2012)

Come cancellare il debito con Equitalia (procedura da sovraindebitamento, Legge n° 3/2012): consigli pratici

Il contribuente indebitato con Equitalia, quando non ha possibilità di annullare le cartelle esattoriali davanti ai giudici tributari, può chiedere al Tribunale di accedere alla procedura da sovraindebitamento (vedi Legge n° 3/2012) per regolarizzare la posizione debitoria e sventare, in questo modo, pignoramenti, fermi amministrativi ed ipoteche.

1) Soggetti interessati

Possono accedere alla procedura:

- imprenditori (sia in forma individuale che in forma societaria) che non superano le soglie per essere assoggettati al fallimento;

- imprenditori agricoli;

- professionisti (anche associazioni professionali);

- persone fisiche (c.d. consumatore, ossia il soggetto che ha debiti estranei alla propria attività lavorativa);

2) Come e dove fare domanda

Presso il Tribunale dove il debitore ha residenza; l'istanza deve essere depositata presso la Cancelleria della Volontaria Giurisdizione.

3) Quanto costa

Le spese vive sono €. 98,00 (contributo unificato) e €. 27,00 (marca da bollo).

In questo modo il debitore, con l'ausilio di un professionista direttamente incaricato dal Tribunale, potrà cercare di a) sottoscrivere un accordo "definitivo" con i propri creditori (Agenzia delle Entrate, Inps, Banche), pattuendo un pagamento a rate e b) di "stralciare" - almeno parzialmente - il debito.
 
Vedi anche  http://equitalia-noproblem.blogspot.it/2015/03/ristrutturazione-del-debito-del-piccolo.html.


di Federico Marrucci


Avvocato Tributarista in Lucca e Pisa 
(presso Studio Legale e Tributario Etruria)
 per maggiori informazioni www.studioetruria.com

giovedì 11 febbraio 2016

Come cancellare i debiti di Equitalia: impugnazione del ruolo e delle cartelle esattoriali non notificate (Cass. SS. UU. n° 19704/15)

Come ottenere l'annullamento delle cartelle esattoriali di Equitalia: errori da evitare nella redazione del ricorso al giudice tributario; come impugnare l'estratto di ruolo
Con la recente sentenza n° 19704/15 della Corte di Cassazione (a Sezioni Unite), i giudici hanno ammesso la possibilità (facoltà, non obbligo) per il contribuente di impugnare l'estratto di ruolo di Equitalia, dal quale l'interessato prende atto della situazione debitoria.


Tuttavia, per evitare di commettere errori, i quali possono sfociare in una dichiarazione inammissibilità del ricorso da parte dei giudici tributari (situazione insanabile, di fatto), è opportuno precisare (e consigliare) ai contribuenti che l'oggetto del ricorso (ossia il provvedimento da impugnare e da contestare) è la cartella esattoriale mai notificata (ed eventualmente prescritta, vedi anche http://equitalia-noproblem.blogspot.it/2015/12/cancellazione-del-debito-di-equitalia.html).

Ovviamente deve essere specificato che la conoscenza della cartella esattiva di Equitalia è  stata resa "nota" al cittadino/contribuente soltanto al momento del ritiro dell'estratto di ruolo allo sportello dell'Ente delal Riscossione.

Ma l'obiettivo del processo tributario e l'interesse del contribuente è annullare la cartella esattoriale e non l'estratto di ruolo.

 di Federico Marrucci
Avvocato Tributarista in Lucca e Pisa  (presso Studio Legale e Tributario Etruria) per maggiori informazioni www.studioetruria.com