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venerdì 27 maggio 2016

Annullamento debito di Equitalia: il giudice può modificare il piano di rateizzo di Equitalia (C.T.P. di Napoli, n° 16368/14)

Annullamento debito di Equitalia: il giudice può modificare il piano di rateizzo di Equitalia (C.T.P. di Napoli, n° 16368/14)


La Commissione Tributaria, qualora Equitalia si rifiuti di modificare il piano di rateizzo (c.d. di ammortamento) concesso al contribuente, può obbligare l'Ente di Riscossione a recepire tale volontà.


Con un'interessante pronuncia della Commissione Tributaria Provinciale di Napoli (n° 16368/14), è stato previsto che i giudici possono obbligare Equitalia a modificare il piano di rateizzo del contribuente, ad esempio nel caso in cui lo stesso Ente della Riscossione non abbia tenuto conto dell'annullamento di cartelle esattoriali.

In particolare, tale principio si applica se il contribuente prova che alcuni dei debiti tributari a ruolo (ricompresi nel provvedimento di dilazione) sono state annullati o non dovuti (in tutto oppure in parte).

A questo punto, il giudice tributario (ma anche quello civile, se si tratta di debiti Inps, ad esempio) può intimare il Concessionario della riscossione a ridurre l'importo.

Un altro caso da affrontare (tuttavia non vi sono ancora sentenze sulla questione) è quello relativo alle ipotesi (assai frequenti peraltro) in cui Equitalia non concede al contribuente il piano di rateizzo straordinario (da pagare in dieci anni), anche quando ne abbia il diritto.

Dinanzi al provvedimento di diniego di Equitalia appare del tutto condivisibile impugnare lo stesso alla Commissione Tributaria Provinciale entro 60 giorni.

 di Federico Marrucci

Avvocato Tributarista in Lucca e Pisa 
 (presso Studio Legale e Tributario Etruria) per maggiori informazioni www.studioetruria.com